Kalweit and the Spokes è un progetto nato dall’incontro della cantante di Minneapolis Georgeanne Kalweit con Leziero Rescigno e Giovanni Calella. Tutti provengono da un panorama musicale diverso ma insieme hanno trovato una strada di ritorno alla purezza del suono. Una ricerca che spazia attraverso sonorità “old school blues”, folk e post-punk, rielaborate in una forma essenziale dove la canzone resta il centro focale. Sentieri intricati, reali o fantastici, talvolta ispirati a personaggi misteriosi e mitici come la diva del cinema muto Clara Bow o come nel brano New York Movie ispirato dall’ opera di Edward Hopper, descrivono l’immaginario poetico dei Kalweit and the Spokes. I testi, tratti da poesie e micro storie di Georgeanne, e musicati da Leziero e Giovanni riflettono da vicino il disagio socio-politico dei nostri tempi (Guns are Back e Split us in Two). L’album d’esordio Around the Edges è un disco dove la chitarra, la batteria e la voce sono gli ingredienti decisivi, ma non sono gli unici, organo, rumori, armonica e percussioni completano la tavolozza sonora. I brani nascono spontaneamente e a volte di getto come nel caso di Ice Man, dedicato ad Otzi, l’uomo trovato nel ghiacchio dopo piu di 5.000 anni nelle Alpi Italiane.
La copertina dall’album infatti è un’opera della stessa Georgeanne, che si dedica parallelamente alla pittura.Around the Edges, è ispirato ai colori e agli odori della terra del Salento, e ai deserti dell’ American South West.
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