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I Kalweit and the Spokes dopo “Around the Edges” tornano, oggi 8 ottobre, con “Mulch” un secondo disco che sta già facendo parlare molto bene di sè:
“[…] Mulch è un disco vero, letterario, materico, bello” (Rockit)
“[…] le canzoni si sono fatte più dinamiche e il suono è impreziosito da intenzioni elettroniche di tagli Eighty” (Rumore)
“[…] la loro matrice R’n’R, declinata in un alternative country e in un post punk che in Mulch si sposano perfettamente con un’elettronica utilizzata con la giusta discrezione. Consolidati” (Jamonline)
“[…] Mulch è un disco di rara bellezza, nellla sua interezza. Poetico, suggestivo, emozionante. Tutto contribuisce a creare un lavoro di assoluto livello” (Losthighways)
“[…] ecco che un lavoro si tramuta in un prodotto che possa finalmente definirsi (ed essere definito) ARTE…” (MusicZoom)
“[…] In attesa che le acque del Mississippi si colorino del nostro tricolore non possiamo fare altro che staccare un biglietto anche noi ed iniziare il viaggio” (Ondalternativa)
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