Raffaele Vasquez, polistrumentista salentino classe ‘77, esordisce nel 2008 con un suo personale progetto che lo vede alle prese con il pianoforte. La musica è spontanea come il suo approccio alla vita: curioso, eclettico, romantico, elegante. Ispirato dai suoni che lo circondano e guidato dal cuore, Raffaele corteggia la tastiera, ci gioca, la sfida, la insegue. Involontariamente il suo stile sembra attingere al minimalismo americano (Nyman, Glass) e all’Europa di Yann Tiersen. Raffaele suona d’istinto percorrendo stati d’animo inquietanti ed esplodendo in aperture ariose. Non si prende sul serio e per questo alterna alle sue cavalcate di solo piano monologhi esilaranti. Ad oggi sono due i dischi editi: Giuliano – Autoprodotto (2008), Nicotina 0,6 – Jazz Daily (2009). Due brani del suo disco di debutto vengono inseriti come colonna sonora del film “Fine pena mai – Paradiso perduto” con Claudio Santamaria e Valentina Cervi. Sempre nello stesso periodo, firma le musiche del backstage del film “Come tu mi vuoi” di Medusa, con Nicolas Vaporidis e Cristiana Capotondi. Tra i vari progetti e le collaborazioni con band e attori, firma le musiche originali di: “Il premio di Londra” (2009), “L’ultima osteria” (2010) – selezionato al Film Festival di Londra– “Ballerini, alle sagre d’autunno” (2010) attualmente in distribuzione in America. Nel 2010 vince il premio Eolo Awards con la colonna sonora dello spettacolo teatro ragazzi “Storia di un uomo e della sua ombra- Mannaggia’a mort”, spettacolo già finalista del “Premio Scenario infanzia 2008”. Le sue performance lo portano sempre a mescolare musica e messa in scena di un personaggio, “il suo”, comico e amaro allo stesso tempo (frequenta lo “Zelig Lab” come comico cabarettista). Nel 2012 esce il primo cd in veste di cantautore, Senza Bastoni Tra Le Ali. Nel 2013 è ospite al M.E.I. 2013 e a Sanremo per il Premio Tenco 2013. Nel 2014 riceve un Premio Speciale della giuria al Premio Mia Martini 2014.
Nel 2015 esce “ME” (Workin Label), produzione artistica in collaborazione con Mauro Tre, che gli vale la nomination alla Targa Tenco 2016 come miglior album assoluto dell’anno.
La collaborazione con la Record Kicks lo ha già visto protagonista in varie compilation con brani di successo (es.:Bacon). Fondamentale la collaborazione col producer e dj Guido Nemola col quale esplora da tanti anni sonorità del tutto diverse, dalla house music al nu-free-jazz. Esperimenta da polistrumentista con contaminazioni jazz-funk su percussioni tradizionali africane. Fonda il gruppo La Rapa, col quale suona in giro per i locali della costa salentina. Proprio durante una di queste esibizioni, al basso, incontra il dj e produttore Luca Trevisi col quale inizia sin da subito una stretta collaborazione. Tra queste ultime spicca Afrolizer, edito da IRMA records per il 2018. La tromba è affidata al pugliese Giorgio Distante.
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