Walter Ricci, classe 1989, cresce in un ambiente musicale grazie agli stimoli provenienti dal padre musicista. Si forma così con l’ascolto di ogni genere di musica ma, fin da giovanissimo, è il jazz in tutte le sue declinazioni a incuriosirlo e ad appassionarlo, dallo swing al bebop sino al contemporary jazz. Attratto dai colossi come Frank Sinatra, Tony Bennet ed Ella Fitzgerald, si dedica allo studio del pianoforte specializzandosi da subito in tecnica dell’improvvisazione e In pochi anni lo troviamo già sui palchi dei jazz club più ambiti ad esibirsi con musicisti già noti e di rinomata esperienza.
Nel 2006 vince il Premio Nazionale Massimo Urbani e la sua carriera ha definitivamente inizio. È in quell’occasione che incontra il trombettista torinese Fabrizio Bosso, che spesso lo vorrà accanto a sè e che lo sosterrà negli anni a seguire. Nel 2007 suscita l’interesse di alcuni network internazionali e testate giornalistiche come Jazz Magazine e Jazzit, che gli dedicano diverse interviste.
Nel 2008 incontra Stefano Di Battista, con il quale si esibisce in Italia e all’estero, in Francia, Spagna, Svizzera.
Nello stesso anno la sua voce compare all’interno dell’album Touch di Lorenzo Tucci, uno dei batteristi jazz di maggior talento in Italia, distribuito dalla Schema Records in Giappone e in altri paesi.
Nel 2009/10 arriva l’incontro con Pippo Baudo che lo invita al programma Domenica In, sulla prima rete TV RAI, come vocalist dell’orchestra diretta da Pippo Caruso. Nelle numerosissime puntate del programma, in onda sulla prima rete nazionale, ha l’occasione di incontrare e duettare con artisti di fama internazionale, tra i quali Michael Bublè e Mario Biondi. Quest’ultimo lo invita a collaborare nel suo disco e nel suo tour. Nel frattempo collabora con Guido Pistocchi nell’album Spring Time.
A questo seguirà l’incontro con il sassofonista Daniele Scannapieco, con il quale realizza un omaggio ad uno dei più grandi compositori della storia: The Cole Porter Songbook. Nell’ottobre 2012 si esibisce, come ospite, nel quartetto di Luca Santaniello al Dizzy’s Club Coca Cola del Lincoln Center Di New York e nel 2015 partecipa ed arriva in semifinale al prestigioso Monk Competiotion a Los Angeles. All’inizio del 2016 Fabrizio Bosso lo chiama a partecipare stabilmente nel suo Spiritual con Alberto Marsico e Alessandro Minetto e incidono un album per la collana dedicata al Jazz Italiano pubblicata dall’Espresso. Tra i concerti francesi importanti troviamo: Marciac Festival, Opera di Paris, Montreaux Jazz.
A Settembre partecipa al festival internazionale New Wave Contest a Sochi, in Russia, dove si aggiudica il primo posto (ex-aequo con il rocker croato Dino) incantando il pubblico e la giuria.
Terminata l’esperienza Russa, Ricci si trasferisce direttamente per un mese in Francia, dove si sta allestendo il nuovo progetto di Dédé Ceccarelli dedicato a West Side Story, del quale è la voce. Negli ultimi mesi dell’anno, tra concerti in Francia e in Italia, si dedica alla composizione e alla creazione del suo quartetto italo/francese, che vede Domenico Sanna al piano, Géraud Portal al basso e Rémi Vignolo alla batteria. A febbraio viene pubblicato per Warner Music il nuovo disco Eklektik di Antonio Faraò nel quale Ricci è presente su due tracce, News from… accanto a Snoop Dogg e Through the Day. Walter Ricci, esibendosi sia con formazioni proprie che in collaborazione con artisti di chiara fama, dimostra di avere non solo la padronanza della grande tradizione dei più noti crooner d’oltre oceano ma, grazie all’ascolto senza restrizioni e all’amore senza limiti per la musica di ogni genere e tempo, di riuscire a creare uno stile personale denso di sfumature e di nuove sonorità, che spazia con grande naturalezza dal jazz al pop.